‘Ciao Silvio’: l’Italia celebra i funerali di stato dell’ex premier Berlusconi
3 min readI devoti dell’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi lo hanno salutato mercoledì a Milano ai funerali di stato del controverso miliardario, che chiude un capitolo di 30 anni nella storia del paese.
La bara del magnate dei media, addobbata di rose bianche e rosse, è stata portata in città dalla sua villa di Arcore al Duomo cittadino, con le persone in lutto che applaudivano e salutavano lungo il percorso.
È stato quindi portato nella cattedrale, scortato da una guardia d’onore, mentre la sua famiglia camminava dietro.
Migliaia di sostenitori del magnate, tra cui una delegazione del suo Monza Football Club, hanno assistito su schermi giganti allestiti in piazza mentre l’arcivescovo Mario Delpini guidava la cerimonia per Berlusconi, morto lunedì all’età di 86 anni .
Quando un uomo è un politico, allora cerca di vincere. C’è chi lo esalta e chi non lo sopporta”, ha detto Delpini nell’omelia.
“Quando un uomo è un protagonista, allora è sempre in scena. Ha chi lo applaude e chi lo detesta”, ha detto.
“Ma in questo momento di addio e preghiera, cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? Era un uomo: voglia di vita, voglia di amore, voglia di gioia”, ha aggiunto.
Berlusconi, adorato e odiato dagli italiani in egual misura, era malato da diversi anni, sebbene rimanesse il capo ufficiale del suo partito di destra Forza Italia, un membro della coalizione di governo del primo ministro Giorgia Meloni.
Ai funerali c’erano il presidente italiano Sergio Mattarella, la Meloni e il compagno di coalizione Matteo Salvini, capo della Lega di estrema destra, mentre l’Unione Europea era rappresentata dal suo commissario all’economia Paolo Gentiloni.
Erano presenti anche il primo ministro ungherese Viktor Orban, l’emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad al-Thani e il presidente iracheno Abdel Latif Rashid.
Ha annoverato tra i suoi amici il presidente Vladimir Putin, ma il leader russo è soggetto a mandato di cattura internazionale e non ha potuto recarsi in Italia.
Primo ministro più longevo nella storia italiana del dopoguerra, e rieletto al Senato lo scorso anno, Berlusconi era noto per aver rilasciato numerose dichiarazioni controverse e offensive sulla scena internazionale.
Berlusconi è sopravvissuto alla sua fidanzata di 33 anni, Marta Fascina, con la quale ha tenuto un finto matrimonio l’anno scorso e che era al suo capezzale mentre soccombeva a un raro tipo di cancro del sangue.
È stata raggiunta nelle prime panche dalle due ex mogli e dai cinque figli di Berlusconi, alcuni dei quali hanno contribuito a gestire il suo impero, recentemente stimato intorno ai 7 miliardi di dollari.
“Sei stato un grande uomo e un padre straordinario per i nostri figli”, ha scritto martedì la sua prima moglie Carla Dall’Oglio in un elogio funebre.
Da lunedì le bandiere sono state abbassate a mezz’asta su tutti gli edifici pubblici in omaggio a un leader la cui influenza si è estesa ben oltre la politica, grazie ai suoi vasti interessi televisivi, giornalistici e sportivi.
Il parlamento è stato sospeso per sette giorni e il governo ha dichiarato mercoledì una giornata di lutto nazionale , la prima in assoluto per un ex primo ministro.
La decisione è stata criticata dai detrattori di Berlusconi, che lo hanno accusato di clientelismo, corruzione e di aver fatto approvare leggi per proteggere i propri interessi.
Il senatore Andrea Crisanti si è detto “fortemente contrario” a tali onorificenze nazionali per “uno che non aveva rispetto per lo Stato”, ricordando la condanna definitiva di Berlusconi per frode fiscale nel 2013.
Rosy Bindi, ex capo della Commissione Antimafia, lo ha definito “inopportuno” per “una persona controversa come Berlusconi” e il quotidiano Repubblica ha definito “estremo” il “blocco istituzionale” paragonandolo al protocollo britannico per la morte della regina Elisabetta II .
L’eurodeputata del Partito Democratico Alessandra Moretti ha dichiarato: “Con tutto il rispetto… mi sembra molto esagerato bloccare i lavori parlamentari per sette giorni. Credo che gli italiani facciano fatica a comprendere questa decisione, soprattutto visto che sono numerosi i dossier in attesa di risposte urgenti, primo fra tutti il Recovery Plan”.
Berlusconi ha costruito un mausoleo in marmo ispirato al faraone nella sua villa ad Arcore, vicino a Milano, per ospitare la sua famiglia e i suoi amici quando moriranno.
Al momento è vuoto. Non era ancora chiaro se la famiglia di Berlusconi avesse richiesto il permesso necessario per seppellirlo lì.