Il calcio francese è ancora una volta travolto dalla rivolta dei tifosi mentre si avvicinano le Olimpiadi
3 min readIl calcio francese è stato nuovamente segnato dalla violenza dopo che la partita di Ligue 1 dell’Olympique de Marsiglia contro l’Olympique Lyonnais è stata annullata domenica quando l’autobus dei visitatori e alcuni tifosi sono stati colpiti con pietre e bottiglie di birra, ferendo l’allenatore del Lione Fabio Grosso.
Grosso, vincitore della Coppa del Mondo con l’Italia nel 2006, ha riportato lesioni al viso che hanno richiesto una dozzina di punti di sutura e lo hanno lasciato con un’invalidità temporanea al lavoro di 30 giorni, ha detto lunedì il pubblico ministero di Marsiglia Nicolas Bessone in una conferenza stampa.
Poiché gli incidenti di domenica sono avvenuti fuori dallo Stade Velodrome di Marsiglia, la Lega francese (LFP) non ha giurisdizione per imporre detrazioni di punti, anche se potrebbe decidere che la partita debba essere giocata a porte chiuse.
Il ministro dell’Interno Gerald Darmanin ha detto che finora sono state arrestate nove persone. “Spero che vengano inflitte le pene detentive più alte possibili a quei fan che hanno rovinato la festa per tutti”, ha aggiunto su BFM TV.
Bessone ha detto che lunedì sera erano ancora detenute sette persone ma che le indagini continuavano.
Per l’aggressione a Grosso non è stato ancora effettuato alcun arresto ma è stata aperta un’inchiesta per “violenza volontaria con premeditazione”, che potrebbe comportare una pena detentiva fino a 10 anni.
BRUTTO ASPETTO
Gli incidenti sono una brutta figura per la LFP, che sta negoziando un accordo sui diritti televisivi per il 2024-29, con la gara che si concluderà giovedì, e produce filmati imbarazzanti a meno di un anno prima delle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Alcune partite olimpiche del turno preliminare si giocheranno a Marsiglia, dove scoppiò la violenza ai Mondiali del 1998 tra i tifosi inglesi e la polizia francese.
“L’OL si rammarica che questo tipo di situazione si ripeta ogni anno a Marsiglia e invita le autorità a valutare la gravità e la ripetizione di questo tipo di incidenti prima che si verifichi una tragedia ancora più grave”, ha dichiarato il Lione in una nota. presentare formale reclamo legale.
“Quello che è successo a Fabio Grosso è assolutamente inaccettabile”, ha detto il presidente dell’OM Pablo Longoria.
“Questa è una cosa che non può accadere nel calcio. Anche se accadesse fuori dallo stadio, è inaccettabile. Sono arrabbiato e sconvolto per la situazione”.
Lunedì il Marsiglia ha condannato il comportamento dei propri tifosi in un comunicato.
“L’Olympique de Marsiglia deplora gli incidenti inaccettabili avvenuti nelle vicinanze del Velodromo dello Stade Orange, che hanno coinvolto l’autobus della squadra professionistica e gli autobus dei tifosi dell’Olympique Lyonnais”, si legge nella nota.
“Il club augura una pronta guarigione all’allenatore del Lione Fabio Grosso e condanna fermamente questo comportamento violento, che non trova posto né nel mondo del calcio né nella società”.
“Abbiamo visto praticamente tutto quello che non vorresti vedere”, ha detto il ministro dello Sport Amelie Oudea-Castera a France 2 TV, aggiungendo che i tifosi hanno anche cantato insulti omofobici e razzisti all’interno dello Stade Velodrome di Marsiglia.
“È stato angosciante, rivoltante, disgustoso”, ha aggiunto.
Il Lione ha condannato il comportamento dei suoi tifosi dopo che alcuni sono stati visti fare il saluto nazista al Velodromo.
“L’OL condanna fermamente l’inaccettabile comportamento razzista degli individui sugli spalti domenica”, hanno affermato in una nota.
“Il club ha richiesto le riprese al fine di identificare gli autori di qualsiasi atto contrario alla legge, ma anche contrario ai suoi valori, e ribadisce la propria determinazione a tenerli lontani dagli spalti”.
Domenica non è stata la prima volta che l’autobus della squadra ospite è stato preso di mira a Marsiglia, con precedenti incidenti segnalati nel 2016 e nel 2019.
È arrivato dopo che i problemi dei tifosi hanno rovinato la stagione 2021-2022.
Quella volta al Nizza furono tolti due punti, uno dei quali sospeso, dopo gravi incidenti durante la partita contro il Marsiglia quando i giocatori ospiti si scontrarono con i tifosi di casa che li bombardarono di missili e irruppero in campo.
Anche il derby del nord tra RC Lens e Lille è stato colpito da problemi di pubblico, con l’inizio del secondo tempo ritardato dopo che i tifosi rivali si sono lanciati oggetti addosso prima che i tifosi corressero in campo, spingendo la polizia antisommossa e gli steward a intervenire.
In quella stagione 2021-2022 c’erano stati problemi di pubblico anche a Montpellier, Angers, Marsiglia e St Etienne.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su .reuters.com