Almeno 78 morti, centinaia di dispersi. Uno dei naufragi peggiori della storia del Mediterraneo
1 min readSono 104 finora i superstiti, ma a bordo erano oltre settecento. Donne e bambini ammassati nella stiva. Alarm phone: “Da mezzanotte di ieri abbiamo perso i contatti”. Frontex lo aveva avvistato ieri. I greci: “Volevano proseguire verso l’Italia”. Von der Leyen: “Molto preoccupata per simili tragedie”
Si profila come il più grande naufragio nel Mediterraneo orientale, il bis di Cutro ma con dimensioni e modalità ancora più gravi: un peschereccio di trenta metri partito quattro giorni fa da Tobruk in Libia e diretto in Italia – con 750 migranti a bordo – avvistato da un aereo di Frontex, più volte segnalato anche da attivisti e Ong, ma non soccorso da nessuno, si è ribaltato al largo di Pylos, in Grecia, a sud del Peloponneso
Il bilancio provvisorio della strage di Pylos
Al momento sono 78 i corpi recuperati, 104 i superstiti: queste le cifre ufficiali, fornite dall’Oim, del naufragio.