Jelonch ritorna come capitano della Francia: Galthié nomina la squadra che affronterà l’Uruguay

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L’allenatore della Francia Fabien Galthié ha nominato la sua 23a giornata per affrontare l’Uruguay, con Anthony Jelonch (nella foto) di ritorno da un infortunio al ginocchio subito a fine febbraio per capitanare i Les Bleus come numero otto nella girone A di Lille giovedì.

1 Giovanni Battista Grosso
2 Pietro Bourgarit
3 Dorian Aldegheri
4Cameron Woki
5 Taofifenua romana
6Paul Boudehent
7 Sekou Macalou
8 Anthony Jelonch (C)
9 Maxime Lucu
10 Antonio Hastoy
11Gabin Villier
12 Joram il principe
13Arturo Vincent
14 Louis Bielle-Biarrey
15 Melvin Jaminet

Sostituzioni:

16 Pace Mauvaka
17 Rete di rioni
18 Peperoncino Phalatea
19 Bastien Chalureau
20 Fiamme Thibaut
21 Francois Cros
22 Battista Couilloud
23 Tommaso Ramos

L’allenatore Fabien Galthié ha apportato 12 modifiche al suo XV titolare rispetto alla squadra che ha sconfitto la Nuova Zelanda nella partita di apertura della Coppa del mondo di rugby 2023, con solo Cameron Woki, Gabin Villiere e Yoram Moefana che mantengono i loro posti da titolari.
Non ci sono sopravvissuti alla giornata 23 dell’ultima squadra francese a giocare allo Stade Pierre-Mauroy nel 2018 contro l’Argentina.
Anthony Jelonch sarà il capitano della squadra per la prima volta dal tour in Australia del 2021.
Antoine Hastoy farà solo la terza partita da titolare nel suo quinto test in carriera dopo aver debuttato contro l’Australia nel 2021. Non ha mai giocato più di 67 minuti in un singolo test in carriera e sta ancora inseguendo i suoi primi punti con i Les Bleus.
Thomas Ramos ha segnato 14 punti o più in ciascuno dei suoi ultimi 11 test risalenti a novembre 2022 contro l’Australia. Ha segnato una media di 17 punti a partita nel 2023 e non ha sbagliato più di due tiri in porta in un test in questa stagione.
Fabien Galthié ha vinto 21 dei 22 test in Francia da capo allenatore, uno in più rispetto a quando era giocatore con 20 vittorie su 33 test giocati in casa.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su world.rugby

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