Mercato Immobiliare in Italia: Dove Crescono e Dove Scendono i Prezzi delle Case nel 2025
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Milano, 16 maggio 2025 – Il mercato immobiliare italiano sta affrontando una chiara fase di rallentamento nel 2025. Un’analisi recente di eXp Italy rivela che i prezzi delle case sono in calo in tutte le regioni del paese tra dicembre 2024 e febbraio 2025, evidenziando un trend generale negativo. Tuttavia, ci sono alcune aree che mostrano segni di resilienza e persino crescita, con il Molise che si distingue come un’eccezione.
Dove I Prezzi delle Case Stanno Calando di Più
Alcune regioni italiane hanno subito un impatto maggiore rispetto ad altre. Il Veneto si posiziona al primo posto per la diminuzione più forte, con un calo del 8,5%. Seguono la Valle d’Aosta con -7,9% e le Marche con -6,9%. Anche mercati tradizionalmente stabili come Trentino-Alto Adige (-6,6%) ed Emilia-Romagna (-6,3%) non sono sfuggiti alla contrazione.
Queste cifre indicano chiaramente che la correzione del mercato non è un fenomeno passeggero, ma una tendenza diffusa che sta interessando anche le aree storicamente più solide.
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Dove I Prezzi delle Case Si Mantengono Stabili
Nonostante il calo generale, alcune regioni hanno mostrato una performance migliore. La Campania ha registrato una leggera diminuzione dell’1,1%, seguita dalla Toscana e dal Molise, con cali più contenuti rispettivamente dell’1,3% e dell’1,7%. Questi aggiustamenti più moderati suggeriscono una certa resistenza in un mercato altrimenti difficile.
Il Molise: Un Caso di Crescita Positiva
Se guardiamo al mercato su base annuale (febbraio 2025 vs febbraio 2024), quasi tutte le regioni hanno visto una diminuzione dei valori immobiliari, tranne il Molise. Questa piccola regione del centro-sud ha registrato un aumento annuale del 3,3%, risultando l’unica area in Italia a mostrare una crescita positiva. Con i suoi prezzi relativamente bassi e un crescente fascino come alternativa più tranquilla e meno congestionata, il Molise sta attirando sempre più l’interesse di acquirenti e investitori.
Altre Regioni con Andamenti Stabili
Altre aree del paese sono riuscite a contenere le perdite. Calabria (-0,1%), Campania (-0,2%) e Abruzzo (-0,3%) hanno mostrato solo lievi riduzioni annuali, evidenziando una certa capacità di resistenza nonostante la pressione del mercato. D’altro canto, la Valle d’Aosta (-5,5%), le Marche (-4,6%) e la Basilicata (-3,2%) hanno registrato perdite più significative, sottolineando debolezze strutturali che potrebbero richiedere tempo per essere risolte.
Le Cause del Rallentamento del Mercato
Secondo gli esperti di eXp Italy, diverse cause stanno alimentando il rallentamento del mercato immobiliare:
- Aumento dei tassi di interesse sui mutui: Le rate più alte stanno riducendo il potere d’acquisto delle famiglie.
- Inflazione: Il costo della vita crescente sta comprimendo i budget delle famiglie.
- Incertezza economica generale: La preoccupazione per il futuro sta spingendo i potenziali acquirenti a rinviare gli investimenti significativi.
- Aumento dell’offerta di case: In alcune zone, un surplus di abitazioni dovuto alla vendita speculativa o alla diminuzione della domanda di seconde case sta ulteriormente abbassando i prezzi.
In parallelo, ci sono anche cambiamenti nei gusti e nelle preferenze degli acquirenti, con un crescente interesse per le zone rurali e i piccoli centri, che stanno ridisegnando il panorama immobiliare italiano.
Cosa Ci Aspetta per la Seconda Parte del 2025?
Le prospettive per il resto dell’anno rimangono cautamente ottimistiche, ma molto dipenderà da diversi fattori:
- Lo stato generale dell’economia.
- Le politiche sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea.
- Le tendenze occupazionali e la fiducia dei consumatori.
Se i tassi di interesse dovessero stabilizzarsi o iniziare a scendere, potremmo assistere a una parziale ripresa dei valori immobiliari nella seconda metà del 2025.
Nel frattempo, il Molise si conferma come un mercato promettente per chi cerca di investire in aree emergenti e meno saturate. Per le regioni che stanno affrontando cali più marcati, sarà interessante monitorare l’andamento della domanda, per capire se l’anno finirà in rosso o se ci sarà un’inversione di tendenza.
Conclusioni
Il 2025 è un anno di transizione per il mercato immobiliare italiano, con un calo dei prezzi che interessa molte regioni, ma anche segni di resilienza in alcune aree. Il Molise emerge come una delle uniche zone a crescere, grazie alla sua convenienza e alla sua crescente popolarità. Gli sviluppi economici e la politica dei tassi di interesse saranno cruciali per determinare l’evoluzione del mercato nel resto dell’anno.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su: idealista