Damian Clara agli Olimpici Milano Cortina 2026: il portiere degli Anaheim Ducks difenderà i colori dell’Italia
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Il 20enne portiere italiano Damian Clara vestirà la maglia della nazionale italiana di hockey su ghiaccio ai prossimi Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, segnando un momento storico nella sua carriera e per il movimento hockeystico italiano. Clara, che attualmente è prospetto degli Anaheim Ducks in NHL, rappresenta la prima punta di diamante del team azzurro, che torna a disputare il torneo olimpico dopo 20 anni dall’ultima partecipazione.
Damian Clara: una storia di talento e opportunità
Un portiere italiano ai vertici del ghiaccio internazionale
Damian Clara, nato a Brunico, è il primo portiere italiano mai selezionato nel draft NHL, scelto nel secondo giro al 60° posto nel 2023 proprio dagli Anaheim Ducks, squadra per cui ha iniziato a fare esperienza a livello professionistico. La sua carriera è già ricca di tappe significative:
- Esperienza nelle principali leghe europee tra cui la Swedish Hockey League (SHL) con Farjestads BK, dove ha disputato 21 partite;
- In Finlandia, nel campionato Liiga, ha giocato 10 incontri con una solida media parate superiore al 90%;
- Attendendo il salto definitivo in NHL, ha avuto anche una breve apparizione in AHL con la squadra affiliata, i San Diego Gulls.
Damian non è solo un talento emergente, è anche un simbolo per l’Italia, poiché incarna la crescita dell’hockey nel nostro paese, tradizionalmente non una delle grandi potenze della disciplina.
Il primo italiano a raggiungere un tale traguardo
Essere draftato dagli Anaheim Ducks rappresenta un evento senza precedenti per il hockey italiano, soprattutto nella posizione di portiere. Clara porta in alto il nome dell’Italia, e questa convocazione olimpica è un riconoscimento del suo valore internazionale.
L’Italia e l’hockey su ghiaccio alle Olimpiadi: un’occasione storica
Ritorno sul palcoscenico olimpico dopo 20 anni
L’Italia torna a partecipare al torneo di hockey maschile delle Olimpiadi Invernali dopo l’edizione del 2006, che si tenne a Torino. Assente da quasi due decenni, il team azzurro si presenta ora con un gruppo composto da atleti di esperienza e giovani promesse, come Clara, puntando a imporsi in un girone di ferro.
Girone difficile: sfide contro favoriti
Il torneo olimpico vedrà l’Italia affrontare squadre di altissimo livello, tra cui:
- Svezia
- Finlandia
- Slovacchia
Queste nazionali sono storicamente forti nell’hockey e possono contare su giocatori NHL di primissimo piano, aumentando la competitività del torneo.
Le parole di Damian Clara e dello staff tecnico
L’entusiasmo di Clara
In vista della rassegna olimpica, Clara ha sottolineato:
“È un grande onore e sono davvero felice della fiducia che mi è stata data. La vedo come una sfida e un’opportunità unica, soprattutto per lo sviluppo mio personale e del movimento hockeystico in Italia.”
Aggiunge inoltre:
“Cercherò di dare il massimo per aiutare la squadra e, chissà, ottenere qualche risultato importante con una possibile sorpresa.”
La visione del coach Jukka Jalonen
Jukka Jalonen, capo allenatore della nazionale italiana, ha commentato così la rosa scelta:
“Per molti di noi questa partecipazione è un sogno che diventa realtà. Abbiamo selezionato giocatori molto validi tecnicamente ma anche grandi compagni di squadra, un fattore importante nelle competizioni ad alto livello.”
Queste parole riflettono la volontà del team di puntare non solo sul talento individuale, ma anche sull’unità d’intenti per competere ai massimi livelli.
Il ruolo della NHL e degli Anaheim Ducks alle Olimpiadi 2026
Il ritorno dei big ice hockey player alle Olimpiadi
Dopo l’assenza nel 2018 e 2022, la partecipazione dei giocatori NHL alle Olimpiadi del 2026 costituisce un evento cruciale. Questa decisione garantisce uno spettacolo di altissimo livello e una maggiore attenzione mediatica.
Gli Anaheim Ducks vedranno infatti ben tre propri giocatori coinvolti nelle competizioni olimpiche, tra cui Clara, Lukas Dostal e Radko Gudas. Questo coinvolgimento testimonia la qualità dell’organizzazione e la valenza internazionale della franchigia.
Impatto per l’hockey italiano e aspettative future
Nuova era per l’Italia nel panorama internazionale
La candidatura di Damian Clara e del resto della squadra italiana rappresenta la volontà di rilanciare lo sport del ghiaccio nel nostro paese. La visibilità che ne deriverà da Milano Cortina 2026 è destinata a offrire slancio al movimento giovanile, agli investimenti infrastrutturali e all’attenzione dei media.
Inoltre, la presenza di una star italiana nel mondo NHL apre la strada a nuovi talenti e a collaborazioni con le principali leghe mondiali.
Un’opportunità per fare il salto di qualità
Se l’Italia riuscirà a dare prova di competitività contro le grandi potenze europee, potrà sfruttare un trampolino fondamentale per ottenere miglioramenti continui e ambire a future qualificazioni e titoli.
La partecipazione di Damian Clara agli Olympic Winter Games Milano Cortina 2026 è uno degli eventi più significativi per lo sport italiano di questi anni. Rappresenta un ponte tra la tradizione e il futuro dell’hockey su ghiaccio in Italia grazie a un giovane portiere che si sta facendo strada ai massimi livelli.
Con la gara d’apertura fissata per il 11 febbraio 2026, tifosi e appassionati potranno seguire con attenzione le gesta di Clara e dei suoi compagni di squadra, nella speranza che possano stupire e mettere in mostra la crescita del movimento nazionale.