Il presidente del Mali dice di aver avuto una telefonata con Putin per il colpo di stato in Niger

Il leader militare del Mali Assimi Goita ha dichiarato martedì di aver parlato al telefono con il presidente russo Vladimir Putin della situazione in Niger, dove una giunta ha preso il potere con un colpo di stato il mese scorso.

Putin “ha sottolineato l’importanza di una risoluzione pacifica della situazione per un Sahel più stabile”, ha detto Goita sulla piattaforma di social media X, precedentemente nota come Twitter.

Le potenze occidentali temono che il Niger possa andare allo stesso modo del vicino Mali, i cui leader hanno assunto mercenari dal gruppo russo Wagner per aiutarli a combattere un’insurrezione dopo aver rovesciato il governo democratico tre anni fa e cacciato le truppe francesi.

Putin ha chiesto il ritorno all’ordine costituzionale in Niger, mentre il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin ha accolto con favore il colpo di stato.

Il sostegno alla Russia è sembrato aumentare in Niger dal colpo di stato del 26 luglio, con i sostenitori della giunta che hanno sventolato bandiere russe in diverse manifestazioni.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su usnews.com